Sorprese in vista
10 Novembre 2021
10 Novembre 2021
Probabilmente non ve l’ho mai detto, ma per sei anni ho lavorato nel campo videoludico. Fin da bambino sono sempre stato un grande appassionato di videogiochi e col lavoro sono diventato un grandissimo esperto sotto tutti i punti di vista.
Nel mercato ci sono vari tipi di console che più o meno per caratteristiche e giochi si equivalgono, ma non tutte, ce n’è una che si contraddistingue sia per la modalità di gioco, sia per le esclusive quando si parla di videogame. Sto ovviamente parlando della Nintendo Switch che attualmente è l’unica che oltre ad essere fissa (ovvero potete giocarci sulla TV comodamente dal divano di casa), può diventare in qualsiasi momento portatile, con la possibilità di continuare a giocare in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.
Il passaggio da modalità da casa a portatile è davvero immediato… basta inserirla (o toglierla) dalla base e osservare l’immagine di gioco che passa in un istante dalla TV allo schermo della console, e viceversa.
La Switch è dotata di due controller joy-con (una versione moderna di quelli che ai nostri tempi chiamavamo joystick) che si possono staccare, per essere condivisi con un’altra persona, per divertirsi insieme.
La caratteristica particolare dei joy-con è che al loro interno hanno un sensore di movimento, che permette di impugnarli e usarli come se fossero una racchetta da tennis, insomma una mega evoluzione della vecchia Wii.
Come scrivevo prima una dei punti di forza di Nintendo sono le esclusive. Penso che ognuno di noi abbia almeno una volta in tutta la vita, fatto una partita ad un gioco della saga dedicato a Super Mario, il simpatico idraulico italo americano con i baffi all’insù. Per Enrico ad esempio è stato amore a prima visto, credo che “Suppemaio” sia stata la sua terza parola dopo “mamma” e “papà”. Da piccolissimo guardava me e il cuginetto giocare e si divertiva tantissimo. Ora che è abbastanza grande per poter giocare anche lui, quando siamo dal cugino, ci facciamo dei mega partitoni in 4 assieme a mia moglie (che pur non essendo una grande appassionata del genere, non disdegna di divertirsi a giocare in famiglia). Si perché il fatto che la Switch abbia molteplici giochi in modalità multiplayer che sono perfetti per grandi e piccini, lo rendono il gioco perfetto per tutta la famiglia. Da 0 a 99 anni!
Lo scorso anno io ed Enrico abbiamo avuto la possibilità di provare in anteprima Nintendo Labo e ci siamo divertiti davvero tantissimo.
Nintendo Labo trasforma un semplice pezzo di cartone in qualcosa di diverso: una moto, un pianoforte, una canna da pesca, un robot. I Toy-Con sono dei fogli di cartone che combinati con il corpo tablet di Nintendo Switch e con i Joy-Con, prendono vita creando nuovi modi di giocare.
Non a caso Nintendo Labo ha vinto agli Italian Video Game Awards (l’oscar italiano dei videogame) nella categoria Best Family Game!
Al Mamma che Blog, sia io che Enrico ci siamo divertiti a giocare con la Switch, abbiamo anche partecipato al torneo di Mario Kart, ma nonostante l’impegno, non siamo riusciti a vincere, però ci siamo divertiti un mondo, del resto penso sia inevitabile quando si gioca a Nintendo Switch.
Se appartenete a quella categoria di genitori che vede il male assoluto in tutto ciò che è tecnologico, vi do un consiglio, provate a fare una partita tutti insieme con Nintendo Switch! Avrete la possibilità di giocare con i vostri figli, divertendovi e allo stesso tempo gestendo sia il tipo che la durata del gioco.
E mi raccomando, non fatevi battere! Mantenete alta la categoria dei genitori!
Post in collaborazione con Nintendo Italia