La rivoluzione dei papà: quindici giorni di congedo obbligatorio

I padri vogliono fare i padri. Ha detto così Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato, nel presentare la proposta di una legge sperimentale che introduca quindici giorni di paternità obbligatoria che i padri dovranno prendere contemporaneamente alla madre nel primo mese di vita del figlio.

La proposta ha il doppio scopo di favorire la cultura della condivisione dei compiti di cura tra uomini e donne fin dai primi giorni di vita del bambino e mettere uomini e donne sullo stesso piano di fronte alle aziende.

Oggi in Italia il congedo di paternità obbligatorio retribuito è di un giorno soltanto. Una misura più volte contestata. Il disegno di legge che introduce 15 giorni di congedo obbligatorio prevede che le due settimane siano pagate all’80% dello stipendio come per le madri.