La festa della (mia) mamma

L’ultima vacanza fatta insieme a mamma e papà è stata nell’estate del ‘93. Andammo in Sicilia, nella splendida Marsala, andammo solo io, lui e mamma, perché mio fratello aveva deciso di rimanere a casa a studiare.
Quando tornammo da lì, mio padre disse “La prossima estate ce ne andiamo tutti e 4 a Parigi!”
Purtroppo non ha mai potuto mantenere quella promessa perché nel febbraio del 94, si è addormentato per sempre.

Crescendo ho cominciato a fare l’animatore e la maggior parte dei compleanni e delle feste della mamma li ho passati lontano da lei.
Mi ero ripromesso che al compimento dei 60 anni (suoi), avrei mantenuto quella promessa, ma a causa del lavoro ma soprattutto a causa della mia instabilità economica di allora, non ce l’ho fatta.

In questi ultimi 10 anni sono successe tante cose: mi sono trasferito a Milano, ho incontrato la donna della mia vita (nonché mamma più bella del mondo) ma soprattutto sono diventato papà. Mia mamma è invecchiata, ha ancor più difficoltà a camminare a causa della poliomielite che si porta dietro dalla nascita e dei vari acciacchi dell’età.

A dicembre scorso ho deciso, ho detto a mio fratello “Francè, a maggio andiamo a Parigi per il compleanno di mamma”, io ho prenotato i voli e lui l’hotel. E alla fine ce l’ho fatta, anche se con qualcuno in meno, siamo riusciti a realizzare quel sogno, mamma ha visto Parigi per la prima volta, ha avuto notevoli difficoltà a causa delle molteplici barriere architettoniche, ma ci siamo riusciti.

Mamma ha avuto il suo doppio regalo a 25 anni dalla promessa di papà…. meglio tardi che mai 

Auguri, auguri mamma, a te, alla meravigliosa donna che sta al mio fianco e a tutte le mamme che si sacrificano ogni giorno per il bene dei propri figli!